Come scrivere un CV che non passi inosservato alle risorse umane?
Scrivere un curriculum non è un problema per nessuno, ma scriverlo correttamente e in modo interessante è un osso duro. Un CV ben fatto può effettivamente decidere se passare attraverso una rapida selezione del dipartimento HR e invitarti a un colloquio per la posizione desiderata.
Alcuni di noi sottovalutano il proprio CV. Il risultato è che nonostante l’esperienza gonfiata, la conoscenza perfetta e l’istruzione, il curriculum verrà trascurato tra decine o centinaia di altri.
Cosa includere nel CV e cosa no?
🗝️ La struttura è la chiave del successo
Non suddividere tutta la tua esperienza lavorativa di 10 anni fa, concentrati su quella più rilevante dell’ultimo periodo. È ideale menzionare quelle che sono correlate alla posizione lavorativa per cui ti stai candidando. Scrivi in modo strutturato e passivo. Se non hai precedenti esperienze lavorative in questo settore, ricorda corsi completati o certificazioni ottenute, includi il tuo portfolio.
⌛ La sequenza temporale dà la giusta forma all’esperienza lavorativa
Inizia con l’esperienza “più fresca” che cattura per prima l’attenzione delle risorse umane. Procedi cronologicamente. Ad esempio, se sei interessato alla posizione di CFO, ma hai lavorato per l’ultima volta con la finanza nel 1996, sospetto che questa informazione verrà ignorata dallo specialista delle risorse umane. Le informazioni più rivelatrici sul tuo lavoro sono negli ultimi anni.
🔢 Quantifica i tuoi risultati
Se hai ottenuto risultati straordinari in posizioni precedenti, hai ricevuto premi, assicurati di vantartene. Ma evidenzia la cosa più importante. Non parlare di successi, ma mostrali in numeri. Anche il più grande trionfo suona meglio, se lo supporti con i numeri, ti aiuterà a distinguerti dalla massa. Quale budget hai gestito? Quale impatto ha avuto la campagna di marketing sotto la tua guida? Quale partnership strategica hai raggiunto? Quante visualizzazioni ha raggiunto il video promozionale che hai creato? In quale percentuale hai superato le tue quote di vendita? Potresti continuare all’infinito… 🙂
🎓 Non dimenticare l’istruzione
Elenca l’istruzione in ordine cronologico. Inizia con il livello di istruzione più alto, non aver paura di menzionare quale argomento hai trattato nel tuo diploma o nella tua tesi, se è correlato alla posizione per cui ti stai candidando.
🤘 Gli hobby del CV stanno pascolando oggi
Invece di menzionare per punti – lettura, ciclismo, corsa, che sono solo una forma obsoleta di riempire lo spazio vuoto del CV, prova a trasformarlo in un interesse. Sii imprevedibile e specifico. Ad esempio, ricorda in frasi brevi quale libro hai letto l’ultima volta che ti interessava, o con chi vorresti ascoltare un’intervista su Spotify e perché le sue opinioni sono vicine a te. Non ci sono limiti alla creatività.
📷 La fotografia è una piacevole rinascita
Vedere una foto su un curriculum è sicuramente una piacevole rinascita. Può aiutare a stabilire un contatto più personale con le risorse umane, ma la mancanza di una foto non dovrebbe essere un fattore discriminante in ogni caso. In termini di posizioni, come quella di hostess a un evento culturale, ci si può aspettare che la fotografia sia un requisito. Quando si sceglie una foto adatta, consigliamo di coinvolgere un certo grado di autoriflessione. Inutile dire che non vorremmo vedere donne con scollature profonde, balli di fine anno o veli da sposa come professioniste delle risorse umane. Consigliamo anche uno sfondo semplice, idealmente monocromatico. La fotografia dovrebbe apparire professionale e soprattutto aggiornata.
📝 Riferimenti come aggiunta significativa
Per ogni HR, sicuramente “scalerai” se alleghi referenze dei tuoi ex datori di lavoro, capi, colleghi al tuo CV. Il modo in cui l’ambiente di lavoro più vicino percepisce te e il tuo lavoro ti dirà molto. Naturalmente, non evitiamo un certo grado di soggettività, ma referenze positive dell’ex capo possono arricchire significativamente la prima impressione.
🎨 Stupisci con il design, evita i modelli stereotipati
Un modello di CV, che troverai, ad esempio, sui portali di lavoro, è sicuramente un grande aiuto. Puoi star certo che non dimenticherai nessuna informazione essenziale, ma d’altra parte anche che il modello “non riproduce tutta la musica da solo”. Anche una cosa così piccola ti dirà molto. Non ti sei preoccupato del tuo curriculum, ma ci tenevi davvero. Prova a usare lo strumento Canva. Offre bellissimi modelli gratuiti 🙂
Júlia Čuláková
Marketing Manager
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