Il nostro anno 2023: Aiutiamo gli HRisti in tutta Europa. Vogliamo liberarli da un’amministrazione non necessaria
Pochi giorni fa abbiamo festeggiato il nuovo anno. Prima di entrare nel vivo, è tempo di dare uno sguardo al passato. Non è possibile stabilire nuovi obiettivi senza il feedback dei progetti precedenti e un riepilogo di ciò che è andato bene o di dove abbiamo sbagliato. E questo non deve portare benefici solo all’azienda stessa, ma anche a chi la circonda. Sia i successi che i fallimenti possono ispirare, mostrare ai clienti come sta andando il loro servizio, motivare i dipendenti esistenti e attrarne di nuovi.
Come è stato il nostro percorso verso il miglioramento delle risorse umane l’anno scorso?
Un sottoprodotto del battesimo
Il miglioramento continuo di Sloneek è per noi un processo senza fine. Non ci accontentiamo mai di una risata e non veniamo mai lasciati indietro. Abbiamo incluso l’intelligenza artificiale e quindi migliorato l’assistente nell’applicazione, abbiamo aggiunto la funzione di questionari di valutazione e moduli OKR per monitorare i progressi dei dipendenti o magari messaggi asincroni e un sistema di reporting completamente nuovo.
E non abbiamo paura di dire che siamo finalmente passati dalla fornitura di un prodotto alla fornitura di una soluzione: ovvero, non siamo solo uno strumento per le risorse umane che monitora e raccoglie documenti in un unico posto, ma un partner che può davvero fare un pezzo di lavoro per chi lo utilizza. E questo significa solo una cosa: più tempo per le risorse umane per svolgere il vero lavoro di slidemi.
Nella nostra panoramica potete vedere quali innovazioni specifiche siamo riusciti a implementare durante l’anno.
Le esigenze dei clienti vengono prima di tutto
Nel corso dell’anno abbiamo apportato centinaia di miglioramenti minori e maggiori al nostro sistema Sloneek. Ma ciò che abbiamo capito nel cammino verso un’applicazione sempre più sofisticata è che non deve smettere di essere facile da usare. La UX perfetta è la base. Il cliente apprezzerà e proverà cose nuove solo se saranno comprensibili e facilmente accessibili.
Non è quindi fuori luogo ripetere un cliché di marketing: non dimenticare mai le esigenze dei clienti. Sappiamo che non è facile. Noi stessi lavoriamo costantemente per rendere Sloneek adatto sia ai costruttori che ai medici, alle operazioni d’ufficio o alle società IT. Deve essere utile per le aziende in cui i dipendenti lavorano a turni, così come per quelle in cui prevale il regime ibrido e il lavoro part-time. Ma il nostro portafoglio sempre più diversificato ci dimostra che siamo sulla strada giusta. Oltre ad un tasso di abbandono quasi pari a zero.
Dalla Repubblica Ceca all’Europa
Durante l’anno abbiamo spiegato le nostre ali e abbiamo attraversato l’Europa. Nonostante la forte concorrenza estera, siamo riusciti ad acquisire clienti in 10 paesi europei. Attualmente, oltre alla Repubblica Ceca e alla Slovacchia, operiamo anche in Gran Bretagna, Germania, Italia, Spagna, Portogallo, Paesi Bassi, Lussemburgo e Austria. Tuttavia non avremmo potuto farcela senza il nostro team marketing, che è riuscito a raggiungere le aziende estere con le sue campagne e ha supportato il lavoro dei responsabili delle vendite.
Ottimizziamo e siamo efficienti
In un’azienda con centinaia di dipendenti qualcosa e qualcuno si perdono. Non molto giovane. Per ottenere grandi risultati anche in un piccolo team è necessario essere perfettamente allineati. Abbiamo quindi ottimizzato i nostri processi in tutti i dipartimenti – dalle assunzioni allo sviluppo IT – e questo ha dato i suoi frutti. Lo sviluppo del prodotto è diventato più fluido e, anche se il nostro team è diventato più piccolo, abbiamo comunque portato a termine il lavoro. È stato sufficiente descrivere meglio i processi, stabilire le priorità e definire compiti e responsabilità per essi.
E ciò non ha tolto nulla alla nostra flessibilità. Abbiamo dimostrato di poter reagire ai cambiamenti del mercato più velocemente dei nostri concorrenti. E che anche una piccola azienda può fare grandi cose grazie alla sua agilità.
Forse sembrerà un luogo comune, ma grazie al team building siamo riusciti a legare un po’ di più la squadra.
Il tempo trascorso insieme ci ha dato la spinta e rivitalizzato la cultura aziendale, grazie alla quale abbiamo gestito anche il lavoro meno preferito dagli HRisti: il licenziamento. Il team però ha dimostrato di essere unito, flessibile e che se i compiti sono ben divisi riusciamo a gestire la stessa mole di lavoro anche nella mente delle persone.
Cosa ci aspetta quest’anno?
Il nostro obiettivo è chiaro: sollevare i responsabili delle risorse umane dall’amministrazione e riportarli al ruolo di decisori. Chi avrà bisogno di coinvolgere ancora di più l’intelligenza artificiale, approfondire l’automazione, non smettere di interessarsi alle novità, ma anche alle esigenze degli HRisti e delle stesse aziende. La digitalizzazione è davvero un punto debole per le aziende nella Repubblica Ceca e spesso è necessario dare alle aziende, oltre al prodotto in sé, coraggio e mostrare la strada e l’esempio che, in breve, è possibile.
E poiché l’entusiasmo per la causa non ci manca, vogliamo crescere anche come azienda. Senza di esso non riusciremo a raggiungere il nostro obiettivo al 100%. Saremo molto felici se ne sarai soddisfatto.